Com'è triste, com'è amar sta ass'tat a guarda'

Com'è triste, com'è amar sta ass'tat a guarda' così cantava P.Daniele ma si ha poca voglia di cantare dopo aver udito tante volte il nostro Sindaco a Napoli IN QUESTI ANNI dire va tutto bene.
Ed oggi si preoccupa solo di dire....corriamo il rischio di perdere le elezioni.(frase riportata da tutti i giornali locali)
Sicuramente non si rende conto che questa catastrofe non ha colore se non quello della disperazione. La disperazione di chi prima a Napoli ha dovuto inventarsi un lavoro onesto per non lasciare la sua terra.
E poi un ennesima schiagura quella dei rifiuti,dove il cittadino ha sentito usare la propria disgrazzia per fini politici e addirittura ci si deve sentire dire criminali.
CRIMINALI CHI IN QUESTI GIORNI DIFENDE LA PROPRIA TERRA.
Criminale è un padre che a fine giornata ha portato a casa il pane ai suoi figli?
Criminale è la mamma che lotta e si scontra con la polizia per difendere i suoi figli terrorizzati da un destino incerto?
Lo è forse la bimba di 2 anni che in queste notti grida 'PAURA il FUOCO'sognando i roghi di immondizzia sotto casa?
Sicuramente lo è molto di più chi crede che abbiamo bisogno di elemosina.
Chi sfrutta la situazione a proprio vantaggio politico. Grazie a Dio anche questa volta ci rialzeremo.
In questo momento elettorale non ci si abbassi però a sfruttare la situazione perchè a Napoli ed in Campania c'è gente che vive del proprio onesto lavoro e paga regolarmente le tasse, non ha il pane facile del politico che oltre a non saper rispondere alle domande cambia discorso e offende chi lo paga e dovrebbe da lui essere rappresentato.
Scusate lo sfogo ma io non mi sono mai sentito un politico disonesto,perche io prima di essere un politico mi sento un Cittadino.

CONSIGLIERE MUNICIPALE
COSTAGLIOLA MARIO