Adnkronos Comunicazione: Scambi di esperienze ed opportunità di collaborazione Puglia-Australia nel settore agroalimentare

Si è tenuto ieri 14 febbraio ad Adelaide presso l'Italian Centre di Adelaide il seminario "Scambi di esperienze ed opportunità di collaborazione Puglia-Australia nel settore agroalimentare" organizzato dalla Regione Puglia, in collaborazione con la Camera di Commercio Italiana in Australia, per favorire contatti e scambi tra gli imprenditori locali e quelli del Sud Australia.

Diversi gli interventi che si sono succeduti durante la mattinata, tra i quali quello dell'Assessore al Lavoro, Cooperazione e Formazione Professionale della Regione Puglia Marco Barbieri "Il rilievo particolare di questa mattinata sta nella preziosa possibile collaborazione tra la Regione Puglia ed il Sud Australia - ha detto Barbieri - ci sono, infatti, opportunità sia rispetto a produzioni di nicchia sia per alcune produzioni che possono rivelarsi interessanti per entrambe le parti".

E' poi intervenuto il Presidente della Camera di Commercio italiana ad Adelaide Robert Berton che, oltre a ringraziare tutta la Delegazione per l'interesse dimostrato, ha sottolineato l'importanza della partecipazione del Sud Australia all'ultima edizione della Fiera del Levante a Bari " E' stato un modo per promuovere attività internazionali - ha dichiarato Berton - e per far conoscere una regione dell'Australia che vanta grandi opportunità di business nel settore agroalimentare, ittico ed anche nella ricerca ed università".

Al dibattito ha preso parte anche Roberto Fatano di Confindustria Puglia, che ha sottolineato quanto dalle parole sia dell'Assessore Barbieri che del Premier Runn si evinca ottimismo e concrete possibilità per il futuro. Anche Giovanni Tricarico della Confcooperative Puglia ha riconosciuto ambiti possibili di collaborazione; "Pur essendo la Puglia 50 volte più piccola del Sud Australia - ha detto Tricarico - può offrire prodotti di eccellenza, produzioni, trasformazioni e valorizzazioni di prodotti oltre a tecnologia e formazione universitaria che possono trovare mercato anche qui oltre oceano. I mercati di nicchia, ad esempio - ha sottolineato Tricarico - che, non interferiscono con i mercati dei 2 Paesi essendo quantità di prodotto estremamente ridotte, offrono numerosi posti di lavoro".

Il seminario ha poi visto gli interventi della Delegazione delle Università pugliesi, le cui opportunità di collaborazione con il Sud Australia sono state evidenziate da Nicola Sasanelli, Addetto Scientifico presso l'Ambasciata italiana a Canberra "In questi giorni ho visto che i colleghi, ad esempio, del CNR hanno avuto incontri che porteranno sicuramente buoni frutti perché qui ci sono davvero ottimi spunti di crescita sia per la ricerca che per la tecnologia. Il settore dell'agroalimentare - prosegue Sasanelli - passa attraverso l'università ed i centri di ricerca ed un' eventuale sinergia porterebbe benefici sia all'Italia che all'Australia. Fondamentale è comunque promuovere il Sistema, proprio come sta facendo la Regione Puglia, e non il singolo istituto solo così - conclude Sasanelli - si può pensare ad una valida e solida cooperazione".

"Senza l'innovazione e la tecnologia - interviene il Prof. Francesco Faretra direttore del Dipartimento di protezione delle piante e microbiologia applicata dell'Università di Bari - anche i prodotti legati culturalmente al territorio non potrebbero essere competitivi". "Abbiamo sviluppato diversi sistemi meccanici innovativi come, ad esempio, quello per la raccolta del radicchio meridionale - aggiunge Umberto Galietti del Politecnico di Bari". Tutta la Delegazione dei rappresentanti delle università pugliesi ha, infatti, manifestato grande interesse per i 4 campus della città di Adelaide ed ha raccolto consensi favorevoli già dai primi incontri dei giorni scorsi.

Al seminario ha preso parte anche il Premier del Sud Australia Mike Rann, che ha voluto inaugurare l'apertura dello showcase delle produzioni agroalimentari pugliesi allestito per l'occasione. In questi spazi si terranno, anche nei prossimi giorni, incontri B2B tra i vari consorzi pugliesi rappresentati (Puglia doc, Tesori di Puglia, Cotrapos, Cotap, Dauniagriex), la Confcooperative di Taranto, la Bio Conserve e la I.N.T.E.R. frutta e le aziende (produttori e distributori) del Sud Australia che hanno da subito manifestato il loro grande interesse per i prodotti pugliesi.

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