Oggi sul portale OltrepEAT abbiamo aggiunto una nuova azienda agricola: Piccolo Bacco dei Quaroni:
La nostra azienda con un’estensione di circa 13 ettari tutti a vigneto, si trova a Montu’ Beccaria, terra importante per la produzione di vini rossi e non solo.
Ci proponiamo di offrire una gamma di vini che siano espressione del territorio, con una cura attenta alle tecniche di coltivazione a basso impatto ambientale per avere prodotti non omologati, di buona qualità che siano in grado di dare “emozioni” perché, come diceva il grande Luigi Veronelli, “il vino ci parla” .
Ma poi ci interessa anche far conoscere direttamente ai consumatori dove il nostro vino viene prodotto, come viene prodotto e da chi per instaurare un rapporto di fiducia tra vignaiolo e consumatore.
Ci proponiamo di offrire una gamma di vini che siano espressione del territorio, con una cura attenta alle tecniche di coltivazione a basso impatto ambientale per avere prodotti non omologati, di buona qualità che siano in grado di dare “emozioni” perché, come diceva il grande Luigi Veronelli, “il vino ci parla” .
Ma poi ci interessa anche far conoscere direttamente ai consumatori dove il nostro vino viene prodotto, come viene prodotto e da chi per instaurare un rapporto di fiducia tra vignaiolo e consumatore.
LA VIGNA
L’azienda è suddivisa in quattro corpi ognuno con una precisa vocazione. Casa Padroni, in comune di Castana, è il vigneto che è dedicato alla produzione del Buttafuoco. Vigna d’impianto recente, circa 10 anni, con una densità di oltre 4000 piante ettaro.La Fiocca, in comune di Bosnasco, vigneto di circa 30 anni con i cloni di Pinot Nero specializzato per la vinificazione in rosso importati direttamente dalla Francia. Sono allevati a Guyot e a Cordone speronato con una densità di circa 3000/4000 piante per ettaro.Campasso, in comune di Montu’ Beccaria, zona particolarmente vocata alla produzione di vino rosso ( Bonarda e Barbera), con viti che superano i 50 anni. Impianto di circa 3000 piante ettaro. Fornacione, in comune di Montu’ Beccaria, altra zona vocata ai vini rossi con impianti nuovi con alta densità di viti circa 6000 piante per ettaro e impianti piu’ vecchi di circa 4000 piante ettaro, da cui ricaviamo la Bonarda invecchiata.
CANTINA
La cantina con le sue strutture è organizzata per poter svolgere una pigiadiraspatura delicata così da estrarre solamente le parti nobili delle uve ed una vinificazione a temperatura controllata per mantenere la freschezza e l’intensità del vino.
La vinificazione continua in vasche d’acciaio termocondizionate per poter controllare sia l’inizio della fermentazione sia la temperatura o a seconda dei vini in tini di legno di rovere
BOTTAIA
Dopo la vinificazione solamente una piccola parte della produzione viene posta in botti da 13 ql. O in piccole botticelle da 220 lt. Per subire un processo d’invecchiamento che si protrae per circa 12- 18 mesi frase cancellata.
Nelle botti grandi viene invecchiato il Buttafuoco che si ricava dalla vinificazione di uve Croatina, Barbera;Vespolina ed Uva Rara. Da un lungo processo d’invecchiamento questo vino acquista importanza e complessità per diventare un vino “austero”
Nelle botti piccole, invece, affiniamo sia la Croatina che il Pinot Nero che riescono, secondo noi, con questo tipo d’invecchiamento a mantenere i loro profumi di freschezza uniti allo sviluppo di quelli secondari come pepe, mandorla, viola.
L’azienda è suddivisa in quattro corpi ognuno con una precisa vocazione. Casa Padroni, in comune di Castana, è il vigneto che è dedicato alla produzione del Buttafuoco. Vigna d’impianto recente, circa 10 anni, con una densità di oltre 4000 piante ettaro.La Fiocca, in comune di Bosnasco, vigneto di circa 30 anni con i cloni di Pinot Nero specializzato per la vinificazione in rosso importati direttamente dalla Francia. Sono allevati a Guyot e a Cordone speronato con una densità di circa 3000/4000 piante per ettaro.Campasso, in comune di Montu’ Beccaria, zona particolarmente vocata alla produzione di vino rosso ( Bonarda e Barbera), con viti che superano i 50 anni. Impianto di circa 3000 piante ettaro. Fornacione, in comune di Montu’ Beccaria, altra zona vocata ai vini rossi con impianti nuovi con alta densità di viti circa 6000 piante per ettaro e impianti piu’ vecchi di circa 4000 piante ettaro, da cui ricaviamo la Bonarda invecchiata.
CANTINA
La cantina con le sue strutture è organizzata per poter svolgere una pigiadiraspatura delicata così da estrarre solamente le parti nobili delle uve ed una vinificazione a temperatura controllata per mantenere la freschezza e l’intensità del vino.
La vinificazione continua in vasche d’acciaio termocondizionate per poter controllare sia l’inizio della fermentazione sia la temperatura o a seconda dei vini in tini di legno di rovere
BOTTAIA
Dopo la vinificazione solamente una piccola parte della produzione viene posta in botti da 13 ql. O in piccole botticelle da 220 lt. Per subire un processo d’invecchiamento che si protrae per circa 12- 18 mesi frase cancellata.
Nelle botti grandi viene invecchiato il Buttafuoco che si ricava dalla vinificazione di uve Croatina, Barbera;Vespolina ed Uva Rara. Da un lungo processo d’invecchiamento questo vino acquista importanza e complessità per diventare un vino “austero”
Nelle botti piccole, invece, affiniamo sia la Croatina che il Pinot Nero che riescono, secondo noi, con questo tipo d’invecchiamento a mantenere i loro profumi di freschezza uniti allo sviluppo di quelli secondari come pepe, mandorla, viola.