Aggregatore di notizie e comunicati stampa.

venerdì 24 luglio 2009

reatività, progettualità, cultura ed interessi… tutto ciò è sempre più Giffoni experience

reatività, progettualità, cultura ed interessi… tutto ciò è sempre più Giffoni experience
Sono i ragazzi stessi ad esprimerlo: il Giffoni Experience è un’esperienza unica anche per la multietnicità di culture che vi si incontra! Se volessimo però avvicinare le culture al Tabù, quale nazione o popolo lo incarnerebbe meglio? Alcuni hanno subito pensato ai paesi musulmani con l’imposizione del burka o alla Cina per il regime repressivo; il fumettista Milo Manara invece ha additato l’Africa come tabù ma per colpa degli interessi altrui, mentre l’attore Lorenzo Balducci ha visto nell’America la nazione tabù in quanto tesa a distruggere tabù da essa stessa creati.
In un mondo in cui è più facile riconoscersi su facebook o su youtube piuttosto che per strada, il film per i generator + 16, “My suicide”, vuol raccontare la storia di un ragazzo, che annunciando il suo suicidio, filma e rende pubblico ogni momento della sua vita scolastica, passando anche per la droga, il sesso e la pressione dei media in attesa del dichiarato gesto estremo... Chiara proiezione dell’odierna società dell’apparire! La domanda di Dario Nuzzo pertanto non poteva che essere…: “Meglio essere o apparire?” Ha senza dubbio stravinto l’essere, in quanto si potrà anche fingere di essere altro da sé, ma la propria vera essenza è sempre lì… Quindi è meglio vivere di false emozioni o imparare ad accettarsi?
Tra l’ilarità di un ‘Massimovie’ nella parodia di ET e quella delle faccette buffe di giurati e ospiti, il diario di emozioni continua a riempirsi di commenti dei giovani che consigliano l’esperienza del Giffoni sia per cultura che per amicizie e degli attori come Balducci impressionato dalla qualità di domande e interesse riscontrata. Per tutto questo c’è chi ha voluto ringraziare Claudio Gubitosi, patron della manifestazione!
L’esperienza Masterclass, nella sua sperimentazione di generi di produzione creativa, ha oggi sposato il fumetto e il genio del grande Milo Manara, nome legato all’erotismo, di cui egli dice che continui purtroppo ad essere tabù nel suo scadere nella pedofilia. Un viaggio tra il reale e il soprannaturale, quello di “Through a glass, darkly”, il film proposto ai generator + 13, dove una tredicenne malata, Cecilie, si trova faccia a faccia con Ariel, un angelo, al quale illustrerà l’essere un umano e il quale la illuminerà sull’essere angeli e sui segreti del cosmo. E se un angelo entrasse anche nella stanza dei generator, quali belle esperienze potrebbero raccontargli? La nascita di una sorellina, l’esperienza al Giffoni, i primi amori e le prime vittorie nella vita, dallo sport ai propri talenti… queste le risposte dei ragazzi.
La bella esperienza di Dario Nuzzo è per oggi terminata, ma altri piacevoli momenti aspettano microfoni e obiettivi!

VUOI SCOPRIRE COSA DICE IL LINGUAGGIO DEL CORPO ?

VUOI SCOPRIRE COSA DICE IL LINGUAGGIO DEL CORPO ?
SEMINARIO A SALERNO IL 25 OTTOBRE - A FIANO ROMANO 11 OTTOBRE- 2009

Vorresti recuperare i tuoi crediti direttamente dalla tua azienda?

Vorresti recuperare i tuoi crediti direttamente dalla tua azienda?
Clicca sulla foto per conoscre la soluzione

Collabora anche tu nel dare alla caccia agli ORRORI DI COMUNICAZIONE

Collabora anche tu nel dare alla caccia agli ORRORI  DI COMUNICAZIONE
Clicca sulla foto per sapere come fare

Archivio blog