E’ la prima mostra Italiana interamente dedicata alla moda anni ‘80.
Quali le motivazioni?
Un azzardo? Un proclama sul decennio più rampante del 2° Millennio?
Un nuovo contest per richiamare visitatori o consumatori annoiati dal panorama attuale della moda?
Una mostra divulgativa?
Un divertente gioco?
Oppure ancora un’esposizione nostalgica?
Forse tutto questo ma anche un esperimento. Ricordare come eravamo a chi negli anni ‘80 era un adolescente o un giovane adulto e li aveva vissuti in pieno e raccontare alle nuove generazioni di un periodo così importante per la moda e il costume che hanno espresso e interpretato i grandi e velocissimi cambiamenti sociali che si sono succeduti in soli dieci anni.
L’esposizione illustrerà una rassegna di ciò che di più creativo e stimolante possa essere stato realizzato nella moda come lucido specchio dei tempi riflettendo vari e importanti cambiamenti e implicazioni nel mondo della società, dell’economia, della politica ma anche con la forza evocativa che ha sempre contraddistinto la moda ha nel far riaffiorare i ricordi della sfera personale e affettiva di tutti noi. Sia di coloro che hanno vissuto pienamente questo decennio, per spingerli con una sorta di “revival” a ritrovare e rivalutarne gli aspetti più positivi sia per cercare di “spiegarli” narrandoli mediante capi e, soprattutto, accessori “tangibili” e di forte impatto emozionale a coloro che in quegli anni non erano ancora nati ma che oggi li stanno riscoprendo, talvolta “annusandoli” con diffidenza, tal altra emulandoli inconsapevolmente.
Glamourous ’80, é un percorso espositivo dieci anni molto importanti perché proprio negli Ottanta iniziò il concetto moderno di creatore, di casa di moda, di marchio o griffe e di marca. Un itinerario nel decennio più controverso ma anche sperimentale nella storia della moda partendo dal mondo degli accessori d’abbigliamento, esponendoli fisicamente e volutamente senza infarcirli di immagini, foto o video al fine di fare emergere il loro potere evocativo più eloquente. La mostra é accompagnata da schede tecniche descrittive che realizzano numerose istantanee sul panorama della moda ma anche della musica, del costume e della società con una sorta di manifesto di quegli anni.(...)|
Un altro importante aspetto che affronterà la mostra sarà quello di illustrare quanto concretamente gli anni ’80 hanno attinto un po’ da tutte le epoche precedenti miscelando stili, fogge, modellerie e rielaborandole in maniera libera.
Infine, la mostra porrà l’interrogativo su quanti e quali aspetti ed influenze della moda e della musica anni ’80 stiano progressivamente ritornando sia nelle proposte dei designers, sia nell’orientamento dei consumatori, sia nel modo di abbigliarsi, truccarsi e acconciarsi della gioventù contemporanea.
La mostra é curata da Angela Eupani, consulente stile per la ricerca Vintage ed esperta di borse e accessori d'epoca, in collaborazione con Roberto Piangatelli, scrittore, studioso e consulente marketing nonché ideatore del progetto che prevedrà una tournée di questa mostra in varie città d'Italia con il patrocinio dell'Associazione Culturale Italiana "Ricercatori Moda d'Epoca" (www.vintageworkshop.it) i cui iscritti hanno fornito i capi e gli accessori esposti.
Per questo evento espositivo, vero esperimento pilota sul potere evocativo della moda anni ‘80, è stata scelta una cittadina di medie dimensioni collocata nel cuore della Lombardia ed una location inusuale all’interno di un non luogo: lo spazio accogliente sia al piano terra sia al primo piano del Centro Commerciale Mylodi che festeggia in questo 2009 i propri 30 anni.
“Mylodi” è in via Attilio Grandi 6 a Lodi e la mostra ha una collocazione temporale dal 12 al 19 luglio 2009, dalle 8 alle 20 con orario continuato. L’ingresso è libero.
Riferimenti fonte: Comunicato del 12.07.09 a cura di Comunicazione e Marketing Perla, Vicenza
via Vintage Events blog