Con la scusa di mettere a riparo l'Italia da fantomatiche procedure di infrazione da parte dell'Unione europea il passato Governo aveva predisposto un provvedimento "salva infrazioni" che, se approvato avrebbe penalizzato ingiustificatamente l'attività venatoria in Italia.
Non essendo riusciti a farlo approvare a causa della fine prematura della precedente legislatura, il Governo di centro sinistra che è stato mandato a casa dal voto popolare del 13 e 14 aprile u.s., ha tentato di fare approvare questo provvedimento attraverso l'apparato burocratico che ancora è annidato all'interno di alcuni ministeri e che risponde ancora alle loro logiche.
Mentre la maggior parte dei Dirigenti venatori è indaffarata nel tentare di trovare pretesti per non appoggiare le proposte di modifica della legge statale 157/92 predisposte dall'on.
Un sentito ringraziamento a tutti quei Parlamentari che ci hanno dato retta e che non hanno consentito l'approvazione di un provvedimento tanto dannoso per l'Attività Venatoria italiana.
Il Presidente
Maria Cristina Caretta