Nelle ultime settimane il mercato immobiliare è stato oggetto d’interesse non solo della stampa specializzata. Report, analisi di settore, sondaggi e articoli di approfondimento sul mondo del franchising italiano hanno fatto emergere numeri discordanti, a volte molto distanti dalla realtà di settore. Forse per un’errata prospettiva di approccio al problema, forse per una ricerca non troppo approfondita, si è data un’immagine distorta del “cosa si acquista diventando un franchisor” o di “quali sono i vantaggi di un franchising“. Le stesse indagini, quando non approfondimenti correlati, hanno poi diffuso un’istantanea di “quante sono le agenzie in Italia” non corrispondente al monitoraggio periodico effettuato dagli osservatori di settore.
Di questo ed altro scrive Bruno Vettore, Amministratore Delegato di Tree Real Estate – holding dei network Gabetti Franchising Agency, Grimaldi Immobiliare e Professionecasa sul suo nuovo blog e nell’articolo Il valore aggiunto del franchising: costi si, ma soprattutto vantaggi competitivi.
Il blog di Bruno Vettore nasce dall’esigenza di comunicare il mondo immobiliare italiano in modo corretto, puntuale e preciso. Nelle intenzioni del blog c’è quella di creare uno spazio vasto e completo nel quale sia possibile informarsi e comunicare, per scambiare opinioni e anticipare prospettive importanti che riguardano il mondo del Real Estate e del franchising. Un blog costruito sullo spirito di scambio, collaborazione e condivisione che animano l’expertise, i valori personali e professionali di uno dei Manager più noti e apprezzati da tutto il mercato immobiliare italiano e internazionale.
Questo blog, spiega Bruno Vettore – insignito nel 2011 del titolo di Cavaliere del Lavoro – “è una fonte di riflessione anche per chi si affaccia alla professione e per chi, operando da tempo sul mercato a vari livelli, vuole mantenere vivo un orgoglio di appartenenza al settore ed essere sempre più informato“. Un blog che sintetizza la prospettiva dalla quale l’A.D. di Tree RE si approccia quotidianamente alla sua professione, nel ricordarsi “in ogni gesto, in ogni comportamento relazionale, che gli altri sono persone, con una vita professionale e con un vissuto privato da rispettare e da comprendere“.
www.brunovettore.it – “i leader di plastica si sentono, i leader appassionati si sentono“.