A Ravello, in uno dei più incantevoli angoli di questa perla della Costa d’Amalfi, nel Chiostro trecentesco di Villa Parsifal, splendido hotel de charme, venerdì 5 Settembre alle 18 si inaugura la penultima tappa della mostra itinerante “i colori del 68”.
L’Accademia della Bussola, presieduta da Beppe Palomba, ha selezionato con cura il gruppo degli artisti che hanno accettato di raccontare il loro momento dei sogni, delle speranze, delle ribellioni con opere significative del loro percorso artistico e con pannelli con immagini d’epoca e testi evocativi.
La mostra così, attraverso le opere di Marco Josto Agus, Valeria Ballestrazzi, Laura Bruno, Elena Cicchetti, Raffaella Corcione, Alberto Fontanella, Elio Gervasi, Umberto Gorirossi, Mary Palomba, Ariane Schuchardt, Eleonora Scarpellini, Marcello Ursomando e Fiorella Vandi racconta il loro percorso artistico e di vita al di là di ogni intento celebrativo e commemorativo.
Ma il furore, la gioia, la leggerezza di quell’anno hanno lasciato il loro segno e tutti possiamo ben dire che siamo così perchè nel bene e nel male il Sessantotto è passato anche di qui.
L’esposizione, che dal 19 Settembre si trasferisce a Sorrento, resta aperta tutti i giorni dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 20.
L’Accademia della Bussola, presieduta da Beppe Palomba, ha selezionato con cura il gruppo degli artisti che hanno accettato di raccontare il loro momento dei sogni, delle speranze, delle ribellioni con opere significative del loro percorso artistico e con pannelli con immagini d’epoca e testi evocativi.
La mostra così, attraverso le opere di Marco Josto Agus, Valeria Ballestrazzi, Laura Bruno, Elena Cicchetti, Raffaella Corcione, Alberto Fontanella, Elio Gervasi, Umberto Gorirossi, Mary Palomba, Ariane Schuchardt, Eleonora Scarpellini, Marcello Ursomando e Fiorella Vandi racconta il loro percorso artistico e di vita al di là di ogni intento celebrativo e commemorativo.
Ma il furore, la gioia, la leggerezza di quell’anno hanno lasciato il loro segno e tutti possiamo ben dire che siamo così perchè nel bene e nel male il Sessantotto è passato anche di qui.
L’esposizione, che dal 19 Settembre si trasferisce a Sorrento, resta aperta tutti i giorni dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 20.