CENTRO STORICO DI GIULIANOVA
RIVIVE LA SUGGESTIVA ATMOSFERA DEL PRESEPE VIVENTE
Stamani, presso la sala consiliare del Comune di Giulianova, è stato presentata ufficialmente la 12^ edizione del presepe vivente che andrà in scena all’interno del centro storico giuliese il giorno 26 dicembre con apertura alle ore 17,30. Gli ingressi, gruppi di 70 persone ogni 6 minuti, inizieranno dalle ore 18,00 e si protrarranno fino alle 22,00. Nel corso di queste quattro ore si è calcolata una partecipazione di almeno 5.000 persone. L’Organizzazione ha pensato anche di istituire un passaggio preferenziale per genitori con passeggino e per portatori di handicap.
Don Domenico Panetta, titolare della Parrocchia di San Flaviano, così ha aperto la conferenza stampa: “L’evento dell’incarnazione attraverso le piazze e le strade del nostro centro storico è ormai una tradizione consolidata che va avanti naturalmente. Come una valanga, partita dal 1994, che si fa sempre più grande. Abbiamo voluto riprodurre le scene di quell’epoca sotto il profilo culturale, ma nello stesso tempo abbiamo voluto lanciare un forte messaggio religioso e culturale”.
-Quest’anno avete scelto come tema “Alla ricerca del Messia”….
“In questa rappresentazione –dice don Domenico Panetta- si parte dalla stalla dove nasce Gesù per arrivare, attraverso un percorso multiscenico, alla ricerca del Messia. Nelle ultime scene troviamo l’ansia e la preoccupazione di Maria e Giuseppe, genitori come tanti che oggi vivono le stesse paure angoscianti, per aver perso il figlio dopo la visita al Tempio. Lo ritroveranno, dopo un viaggio a ritroso da Narareth a Gerusalemme, mentre era nel Tempio a parlare con i Dottori della Legge per assolvere al compito assegnatogli dal Padre”.
Poi ha preso la parola Domenico Canazza che è un po’ l’artista e lo sceneggiatore del presepe vivente.
Dice: “Il presepe vivente anche quest’anno si avvarrà di ben 280 figuranti che copriranno le 18 scene previste lungo il percorso. Chiediamo al pubblico di essere comprensivo e di avere un po’ di pazienza durante l’attesa prima di percorrere l’itinerario tracciato dall’organizzazione. Solo questo”.
Mentre Paola Di Serafino ha parlato delle difficoltà e dello sforzo di tutti per assemblare questo progetto scenico che riesce ad essere sempre suggestivo e magico.
I panni del Bambinello verranno indossati da Nino Quartiglia e Tommaso Cipolletti (entrambi nati nel mese di ottobre) che si alterneranno con intervallo di due ore.
Maria e Giuseppe sanno interpretati di Angelica Iampieri e Ivan Del Sordo, mentre Gesù all’età di 12 anni da Daniel Di Giovannantonio.
Alfonso Aloisi
alfonsoaloisi@virgilio.it
Don Domenico Panetta, titolare della Parrocchia di San Flaviano, così ha aperto la conferenza stampa: “L’evento dell’incarnazione attraverso le piazze e le strade del nostro centro storico è ormai una tradizione consolidata che va avanti naturalmente. Come una valanga, partita dal 1994, che si fa sempre più grande. Abbiamo voluto riprodurre le scene di quell’epoca sotto il profilo culturale, ma nello stesso tempo abbiamo voluto lanciare un forte messaggio religioso e culturale”.
-Quest’anno avete scelto come tema “Alla ricerca del Messia”….
“In questa rappresentazione –dice don Domenico Panetta- si parte dalla stalla dove nasce Gesù per arrivare, attraverso un percorso multiscenico, alla ricerca del Messia. Nelle ultime scene troviamo l’ansia e la preoccupazione di Maria e Giuseppe, genitori come tanti che oggi vivono le stesse paure angoscianti, per aver perso il figlio dopo la visita al Tempio. Lo ritroveranno, dopo un viaggio a ritroso da Narareth a Gerusalemme, mentre era nel Tempio a parlare con i Dottori della Legge per assolvere al compito assegnatogli dal Padre”.
Poi ha preso la parola Domenico Canazza che è un po’ l’artista e lo sceneggiatore del presepe vivente.
Dice: “Il presepe vivente anche quest’anno si avvarrà di ben 280 figuranti che copriranno le 18 scene previste lungo il percorso. Chiediamo al pubblico di essere comprensivo e di avere un po’ di pazienza durante l’attesa prima di percorrere l’itinerario tracciato dall’organizzazione. Solo questo”.
Mentre Paola Di Serafino ha parlato delle difficoltà e dello sforzo di tutti per assemblare questo progetto scenico che riesce ad essere sempre suggestivo e magico.
I panni del Bambinello verranno indossati da Nino Quartiglia e Tommaso Cipolletti (entrambi nati nel mese di ottobre) che si alterneranno con intervallo di due ore.
Maria e Giuseppe sanno interpretati di Angelica Iampieri e Ivan Del Sordo, mentre Gesù all’età di 12 anni da Daniel Di Giovannantonio.
Alfonso Aloisi
alfonsoaloisi@virgilio.it