In silenzio senza troppo rumore, forse come la sua vita, se ne è andato Guido.
Un grande uomo di teatro,un vero maestro,un signore nella vita.
Non posso che ricordarti così, con la tua ironia, con la tua saggezza.
Capace di tenere a bada un pubblico arruffato, di una sagra di paese, con le tue battute improvvisate.
Umano, solidale, unicamente vero
Palliggiano debutta nel dicembre del 1969, quando appena sedicenne recitò in «Nu mese 'o ffrisco» al Diana. Ha lavorato tra gli altri con Mastelloni, Casillo, Marsiglia, Casagrande ed è stato uno dei pioneri del cabaret partenopeo fondando il gruppo Il Teatraccio. Gratificanti le esperienze radiofoniche per Radio Kiss Kiss e Radio Marte dove ha seguito le partite del Napoli, ma la più esaltante, come amava precisare, l'ha vissuta quando è stato scritturato negli Usa per “I Soprano’s”, al fianco di James Gandolfini. Di recente ha lavorato in «The American» con George Clooney.
Negli ultimi anni, si era dedicato alla formazione attoriale guidando scuole di recitazione e proprio martedì ha inaugurato la terza stagione al Cilea. «Ha incontrato gli iscritti e si è trattenuto con loro per tre ore intense», racconta Sasà Sperandeo. Palliggiano lascia la moglie Sandra e i figli Davide e Diana. I funerali si sono svolti questa mattina nella chiesa Nostra Signora del Sacro Cuore in via Simone Martini.
Negli ultimi anni, si era dedicato alla formazione attoriale guidando scuole di recitazione e proprio martedì ha inaugurato la terza stagione al Cilea. «Ha incontrato gli iscritti e si è trattenuto con loro per tre ore intense», racconta Sasà Sperandeo. Palliggiano lascia la moglie Sandra e i figli Davide e Diana. I funerali si sono svolti questa mattina nella chiesa Nostra Signora del Sacro Cuore in via Simone Martini.
Fonte:http://www.ilmattino.it/articolo.php?id=123259&sez=NAPOLI