Aggregatore di notizie e comunicati stampa.

lunedì 20 ottobre 2008

Bari - Basket - Cus Bari Chimica d'Agostino: Prima vittoria stagionale nel derby col Corato


E finalmente arrivò l’ora della prima vittoria cussina. Un successo sofferto, maturato al termine di una partita disputata sempre sul filo dell’equilibrio, contro una formazione, il Corato che, sino alle battute finali, ha reso complessa la vita ai baresi.

Due punti importanti, utili a risollevare il morale della compagnia, dopo i due sfortunati ko in apertura di torneo. Stavolta la sirena è risultata favorevole ai baresi, condotti alla vittoria dal canestro di Storchi (a 3’’ dalla fine), autore peraltro di una prestazione di assoluto spessore (22 punti e 10 rimbalzi). E come lui, tutto il collettivo barese ha saputo vendere cara la pelle.

Nonostante le assenze in partenza (i lungodegenti Conti e Crescenzi; ma anche Corato era priva di Torresi e Dalla Vecchia) e il costo salato pagato, in corso d’opera, alla sorte avversa (piccolo trauma cranico per Ciocca, dopo un fortuito scontro di gioco con Riva e problemi ad un ginocchio per Bruni), i padroni di casa sono riusciti a far valere il fattore campo, rintuzzando colpo su colpo gli attacchi avversari.

Da rimarcare, in particolare, la buona reazione dopo un inizio non proprio favorevole (-8 all’intervallo lungo), sfociata poi nel break (18-4) che ha invertito, quasi definitivamente, le sorti del match. E a rendere ancor più degno di nota il parziale, la circostanza in cui è maturato: con Bruni e Ciocca già forzatamente in panchina e gli under Cancellieri (18 punti per lui), Barozzi e Calia in campo contemporaneamente, al fianco dei punti fermi De Bellis e Labate.

Anche stavolta, tuttavia, non è mancata la sofferenza dei minuti finali. Sopra di 9 punti a poco dalla fine, i baresi hanno pagato in stanchezza e lucidità. Un inevitabile calo fisiologico, complice l’alto minutaggio di alcuni e lo stress fisico sin lì maturato. Al contrario delle precedenti uscite, però, i biancorossi hanno saputo reagire, mantenendo alta la concentrazione e portando a casa un risultato che fa guardare con fiducia al futuro.

“Ero sicuro – ha commentato a fine gara il patron cussino, Maurizio Scalera – che avremmo assistito ad una reazione d’orgoglio da parte dei ragazzi. In settimana, ho trascorso un po’ di tempo con loro e ho visto le giuste facce e la voglia di ottenere, ad ogni costo, il primo successo stagionale. Dobbiamo continuare a credere fermamente in noi stessi, nelle nostre capacità, consapevoli che, anche nelle difficoltà, il gruppo ci consentirà di buttare il cuore oltre l’ostacolo”.

Soddisfatto anche coach Bray: “Abbiamo saputo stringere i denti, soffrire, sopperire alle difficoltà sia in partenza che in corso d’opera. Mi dispiace per gli infortuni che hanno riguardato, ancora una volta da vicino, i nostri ragazzi. Non siamo soliti lamentarci o invocare la sorte, anzi. A un certo punto del match, c’è scappata anche una risata, per la verità amara, con gli altri componenti della panchina. Come faccio sempre, mi son voltato verso chi non era in campo per incitarli a tenersi pronti.

E solo una frazione di secondo successiva, ho realizzato che per alcuni di loro non era proprio possibile, pur con tutta la buona volontà. Ma supereremo anche questo momento: al solito, nessun dramma”.

Mirko Cafaro

VUOI SCOPRIRE COSA DICE IL LINGUAGGIO DEL CORPO ?

VUOI SCOPRIRE COSA DICE IL LINGUAGGIO DEL CORPO ?
SEMINARIO A SALERNO IL 25 OTTOBRE - A FIANO ROMANO 11 OTTOBRE- 2009

Vorresti recuperare i tuoi crediti direttamente dalla tua azienda?

Vorresti recuperare i tuoi crediti direttamente dalla tua azienda?
Clicca sulla foto per conoscre la soluzione

Collabora anche tu nel dare alla caccia agli ORRORI DI COMUNICAZIONE

Collabora anche tu nel dare alla caccia agli ORRORI  DI COMUNICAZIONE
Clicca sulla foto per sapere come fare

Archivio blog