Il veliero italiano che ha fatto sognare e ancora oggi fa sognare grandi e bambini e senza alcun dubbio la nave scuola Amerigo Vespucci, orgoglio della Marina Militare italiana.
E da oggi fino al 26 ottobre al porto di Bari, la si potrà ammirare in tutto il suo splendore.
E’ difficile non entusiasmarsi nel vedere il suo scafo dal colore nero, che tanto la caratterizza, con i suoi decori dorati, i suoi tre maestosi alberi, il suo ponte e i suoi interni in legno tirati a lucido e i suoi ottoni luccicanti.
Le scolaresche che oggi hanno avuto l’ opportunità di ammirarla stavano con il naso all’insù e la contemplavano con meraviglia.
Proprio questo legame che unisce i bambini alla nave scuola l’ha insignita del titolo di ambasciatore di buona volontà. Infatti è stata nominata Goodwill Ambassador da parte dell’Unicef, l’organizzazione mondiale che cura e difende il diritto all’infanzia.
Poiché l’Amerigo Vespucci approda in numerosi porti sarà sicuramente un elemento determinante per rendere visibile l’azione dell’Unicef, per allargare gli ambiti di ascolto e ricezione.
In questi due giorni sulla nave scuola si svolgeranno manifestazioni di carattere culturale e di grande rilevanza umanitaria.
Oggi accolti dal Capitano di Vascello Maurizio Bonora, si è parlato di argomenti che ai governi e ai potenti della terra non piacciano, come la biodiversità (che deve essere vista come un patrimonio per la salvaguardia dei mari), come ha sottolineato la dott.ssa Maria Rapini; la tutela dell’ambiente che di riflesso porta alla tutela alla salute (la siccità porta alla malnutrizione) e di come il cambiamento climatico in questi ultimi anni stia mettendo a rischio il nostro futuro, coma ha rimarcato la rappresentate dell’Unicef, dott.ssa Silvana Calaprice.
Si parlerà del progetto “Sei paesi per un mare comune” dell’associazione Marevivo e del bando per il concorso del Casinò di Sanremo “Il libro del Mare 2009”, messo in risalto da Ito Ruscigni.
Dopo Bari, il veliero alzerà l’ancora per navigare e raggiungere il porto di Civitavecchia dove vi resterà dal 2 al 10 novembre.
Anna deMarzo
