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Rinoldo: “Un passo avanti sul piano caratteriale”.
La reazione che dirigenza e tifosi del Club Atletico Bari Volley auspicavano c’è stata: la compagine guidata da Pino Lorizio ha battuto per 3 set a 1 la coriacea formazione umbra del Terni, cancellando così la brutta prestazione nel derby con l’AlberobelloFasano.
Rinoldo e compagni hanno segnato progressi confortanti soprattutto sul piano della mentalità, senza lasciarsi abbattere dai passaggi a vuoto che comunque ci sono stati nel corso della partita e rimanendo lucidi e combattivi nei momenti decisivi del match. Magari il gioco del team barese rispetto ad altre gare avrà perso in spettacolarità, guadagnando però nettamente in efficacia: in un campionato in cui nessuno regala nulla è questo l’approccio giusto per recitare da protagonisti come nelle intenzioni della società barese e nelle potenzialità di chi è stato scelto per metterle in pratica.
Mister Lorizio si affida in partenza alla formazione-tipo con Laterza in cabina di regia, Di Fino opposto, Lacalamita e De Tellis al centro, Alessio Fiore e Rinoldo di banda, Basile libero.
Dall’altro lato della rete Terni risponde con Parisi al palleggio, Bastianini sulla diagonale, D’Angelo e capitan Coccetta centrali, Paris e Gribov schiacciatori-ricevitori, Gianluca Fiore libero. Si parte all’insegna dell’equilibrio, poi Bari prende il largo nella fase centrale della prima frazione grazie soprattutto ad un servizio finalmente competitivo e continuo, con Rinoldo, De Tellis e Di Fino in grande spolvero in questo fondamentale, e ad un Fiore particolarmente ispirato in attacco. Terni si disunisce e comincia a sbagliare parecchio, la squadra di casa ne approfitta senza pietà, mostrandosi cinica e spietata a capitalizzare le difficoltà degli avversari.
È un attacco centrale di De Tellis, ben servito da Laterza (decisamente in crescendo di condizione) a mettere fine al primo parziale, dominato dalla compagine barese (25-17). Ma quella umbra non è certo squadra che demorde: Bastianini e soci si prodigano a far vedere anche a Carbonara quell’aggressività e quella cattiveria agonistica che è stata loro caratteristica vincente in questa fase iniziale di stagione. Ma il compito degli ospiti è facilitato anche da Rinoldo e soci, colti a metà set da un black-out che li fa sprofondare sul 10-18, con parziale di 0-8.
A differenza di altre partite però, la squadra di casa stavolta non molla, prova a rientrare nel match, quasi ci riesce e seppur costretta ad arrendersi per 21-25 (primo tempo di Coccetta), mostra di aver voglia di continuare a lottare. Nel terzo set comincia una vera e propria battaglia di nervi. La gara, non proprio meravigliosa sul piano tecnico diventa godibile su quello agonistico.
Si procede punto a punto, il cambio-palla funziona da ambo le parti fino al 22-22. In una simile situazione prende il sopravvento chi sbaglia meno, mantenendo la calma e non facendosi prendere dalla paura. E’ quello che succede a Bari, che si porta avanti con Fiore (chiamato in causa nei momenti importanti ha sbagliato pochissimo) e poi sfrutta un’invasione di Paris e una battuta in rete di Bastianini per riportarsi in vantaggio nel conto dei set. (25-23).
Il copione non cambia nel quarto parziale. Si continua a giocare sul filo del rasoio con Terni che sembra smarrirsi a metà frazione, complice anche un infortunio capitato a Paris (che per fortuna non gli impedirà di finire in campo il match) per poi risalire la china fino al 22-22. Qui si decide la gara. Un primo tempo di Lacalamita e un muro di De Tellis su Pacciaroni portano Bari avanti di un break (24-22), un attacco ancora di De Tellis chiude la contesa (25-23). “Tre punti importantissimi per la classifica” – le parole a fine gara di Jerry Rinoldo, schiacciatore della squadra gialloblu – “giunti con un prestazione concreta e mentalmente lucida.
Abbiamo fatto un passo in avanti proprio sul piano caratteriale, reagendo nel migliore dei modi ai momenti di difficoltà, senza farci spaventare dagli incubi di Molfetta e Alberobello, che si stavano materializzando anche oggi, nel secondo set.
Ora possiamo lavorare con tranquillità, concentrandoci sugli errori che facciamo: abbiamo ancora notevoli margini di miglioramento, finora abbiamo espresso non più del 60% del nostro potenziale”. Nel prossimo turno Bari Volley di scena a Foggia nell’ennesimo derby infuocato di questo inizio stagione.
CLUB ATLETICO BARI VOLLEY – CLT THISSENKRUPP TERNI 3-1 (25-17; 21-25; 25-23; 25-23)
CLUB ATLETICO BARI VOLLEY: Laterza 4, Di Fino 17, De Tellis 11, Lacalamita 11, Fiore A. 18, Rinoldo 12, Basile (L), Minafra, Fiorentino n.e., Carella n.e., Gelao n.e., Anselmo n.e. All. Lorizio-Bruno
CLT THISSENKRUPP TERNI: Parisi 4, Bastianini 17, Coccetta 12, D’Angelo 9, Gribov 9, Paris 11, Fiore G. (L), Pacciaroni 3, Giordani 1, Massari, Bovari n.e., Antonelli n.e. All. Campana-Sacchinelli
Arbitri: Pierpaolo Di Bari di Brindisi e Danilo Arseni di Brindisi. Spettatori: 200 circa
BARI: Bp 6, Bs 4, Mp 10; SQUINZANO: Bp 2, Bs 9, Mp 13
Roberto Colella