“Donne Manager”
"Reinserimento lavorativo delle donne.
La microimpresa quale possibile e moderna risposta occupazionale, in sicurezza".
"Reinserimento lavorativo delle donne.
La microimpresa quale possibile e moderna risposta occupazionale, in sicurezza".
Il problema è noto: conciliare vita professionale e famiglia, la cui cura poggia quasi interamente sulle spalle delle donne. Cresciuti i figli, le donne che desiderano rientrare nel mondo del lavoro retribuito trovano porte chiuse. Il sogno nel cassetto è, allora, creare un'impresa familiare
Si è concluso a Roma, lunedì 17 maggio ore 14.30 presso il Parlamentino dell’Inail via IV novembre, con la rimessa degli attestati di partecipazione del corso “Donne Manager” al quale hanno partecipato anche le corsiste di Pomigliano d’Arco (Na).
“In qualità di Presidente Provinciale Donneuropee Federcasalinghe non che tutor del corso di Pomigliano d’Arco, considero questo corso è stato molto importante ed è un punto di partenza per un percorso formativo molto più complesso, che si modellerà secondo l’esperienza di ogni corsista.”
"Cresciuti i figli, le donne che desiderano rientrare nel mondo del lavoro retribuito trovano per lo più le porte chiuse. Anche per questo intendono mettere la propria capacità a servizio delle proprie imprese". Lo afferma la presidente di DonnEuropee Federcasalinghe Federica Rossi Gasparrini presentando l'incontro romano "Donna Manager - Reinserimento lavorativo delle donne. La microimpresa quale possibile e moderna risposta occupazionale, in sicurezza". Gasparrini sottolinea che "i nostri dati dimostrano che il 'sogno nel cassetto' delle over 40 è proprio creare l'impresa familiare". La cura della famiglia incide profondamente sulle scelte delle donne in tema di lavoro.
In Italia esistono ancora criticità che impediscono l'effettiva parità di accesso delle donne al mercato del lavoro. Oltre all’attuale crisi, tra questi fattori, sicuramente un'offerta ancora troppo limitata di contratti flessibili (come il part-time), che permettano di conciliare lavoro e famiglia, l'insufficienza delle politiche sociali a sostegno delle donne che lavorano, ma anche fattori culturali che costringono le donne ad assumersi da sole la quasi totalità delle responsabilità connesse con la vita famigliare:
Pomigliano d’Arco 18 maggio 2010
“In qualità di Presidente Provinciale Donneuropee Federcasalinghe non che tutor del corso di Pomigliano d’Arco, considero questo corso è stato molto importante ed è un punto di partenza per un percorso formativo molto più complesso, che si modellerà secondo l’esperienza di ogni corsista.”
"Cresciuti i figli, le donne che desiderano rientrare nel mondo del lavoro retribuito trovano per lo più le porte chiuse. Anche per questo intendono mettere la propria capacità a servizio delle proprie imprese". Lo afferma la presidente di DonnEuropee Federcasalinghe Federica Rossi Gasparrini presentando l'incontro romano "Donna Manager - Reinserimento lavorativo delle donne. La microimpresa quale possibile e moderna risposta occupazionale, in sicurezza". Gasparrini sottolinea che "i nostri dati dimostrano che il 'sogno nel cassetto' delle over 40 è proprio creare l'impresa familiare". La cura della famiglia incide profondamente sulle scelte delle donne in tema di lavoro.
In Italia esistono ancora criticità che impediscono l'effettiva parità di accesso delle donne al mercato del lavoro. Oltre all’attuale crisi, tra questi fattori, sicuramente un'offerta ancora troppo limitata di contratti flessibili (come il part-time), che permettano di conciliare lavoro e famiglia, l'insufficienza delle politiche sociali a sostegno delle donne che lavorano, ma anche fattori culturali che costringono le donne ad assumersi da sole la quasi totalità delle responsabilità connesse con la vita famigliare:
Pomigliano d’Arco 18 maggio 2010
Presidente Provinciale
Dominique Testa