L’anno nuovo raccoglie l’eredità di un 2011 difficile con nodi importanti ancora da sciogliere, sfide da raccogliere e sfide raccolte a cui dar seguito con i fatti. Sfide che nascono da un’esigenza di cambiamento che la crisi ha solo accelerato e che tutto il Mercato Immobiliare italiano percepisce come prioritaria. Sfide fatte di piccoli passi verso obiettivi comuni di ottimizzazione per un business performante ancora malgrado la crisi. Benvenuti nel 2012!
Come Condivisioneimmobiliare.it, ripartiamo dal regalo di fine anno fatto agli Agenti e alle Agenzie Immobiliari che ci hanno dimostrato con le richieste del kit gratuito di Questa Agenzia Collabora e le richieste di approfondimento, di aver prontamente gradito e condiviso sia l’iniziativa dell’adesivo white label e della carte dei servizi sia del portale di geo-localizzazione dell'agenzia dove potersi autonomamente cercare. Ci tengo a precisare che parliamo di un'iniziativa non commerciale, che può, però, generare produttività, lo scopo principale dell'iniziativa è dimostrare che il settore è maturo per un progetto serio, organizzato e regolamentato, e che quel che manca, invece è un leader coraggioso ed innovativo che si assuma dapprima l'onere e l'investimento e successivamente l'eventuale onore e successo commerciale.< /p>
Internet e i vari Social Network iniziano a popolarsi di iniziative, ma..
attenzione, un progetto serio, organizzato e regolamentato necessita di risorse economiche, istituzionali e umane reali. Più semplicemente servono l'idea, i soldi e le risorse umane appropriate, in mancanza anche di uno solo di questi fattori e meglio, limitarsi a diffondere solo la cultura ed eventualmente incentivare la collaborazione spontanea ed occasionale, altrimenti, nella migliore delle ipotesi, si perde tempo, nella peggiore si fanno danni a se, ad altri ed alla professione. Ma questa è, solo, una mia opinione.
Ripartiamo dal 2011 nella speranza che quanto visto sia servito, almeno, ad aprire gli occhi. Non credo di esagerare dicendo che gli Agenti immobiliari hanno iniziato a prendere coscienza che la stagnazione in cui la professione si trova è una delle principali aree di miglioramento, se vogliamo attivarci verso una già non semplice ripresa del settore. È auspicabile guardare propositivamente ad un futuro di aperture verso il collega con la consapevolezza che insieme si può fare buon business e nel contempo soddisfare le esigenze di un cliente, più che mai orientato verso la ricerca di competenze e di qualità professionale ma anche, e non ultima come esigenza, di veder soddisfatta la propria necessità.
Il lascito dell’anno trascorso è quello di un mercato che sta attraversando una delle fasi più delicate dal dopoguerra ad oggi.
La domanda, spontanea, sfrondata d’inutili “se” e “ma” è:
siamo costretti a subire passivamente la crisi e gli effetti della disintermediazione o possiamo ancora dire la nostra sul nostro mercato?
Il 2012 può essere l'anno verita, del cambiamento e del fare ? E’ possibile, deve esserlo: perché la stagnazione che stiamo vivendo è l’effetto di una professione in Italia vissuta seguendo uno standard ormai obsoleto e non adeguato ai nuovi mercati. Questa Agenzia Collabora è stato il primo passo fatto da Condivisioneimmobiliare.it nella piena consapevolezza dei nostri limiti e delle difficoltà del mercato in generale. Ne succederanno altri, l'entusiasmo e il supporto che ci è arrivato dalle Agenzie e dagli Agenti immobiliari che hanno fatto rapidamente proprio il messaggio senza padrone promosso dall’iniziativa, ci ha stimolato ad andare avanti.
L’esigenza di cambiamento è sentita, diffusa,
sia ai vertici dell’Immobiliare italiano che tra i singoli operatori. Il 2012 eredita dall’anno trascorso oneri, debiti, doveri ma anche il diritto di non lasciarci andare… di capire che certe informazioni di parte hanno fatto il loro tempo, che il non sapere non ci tutela e che l’arroccarci dietro mura e scuse varie non ci preserva dagli effetti della crisi.
Soddisfare il cliente finale è la priorità di ogni Agente immobiliare.
La crisi che stiamo vivendo non ha bisogno di palliativi ma di realtà fatte di gesti concreti, consapevoli di limiti e risorse ma anche del proprio potenziale. Il potenziale sono gli Agenti stessi e la loro rete sociale di competenze, supportate dalla Rete Internet, con la sua rete di condivisione e pubblicizzazione d’informazioni, condivisione di portafogli (mls) e servizi vari, anche senza essere dei Nativi digitali. Tutti insieme fanno rete, ogni giorno, grazie alla tecnologia.
Ribadisco che gli Agenti Immobiliari hanno preso consapevolezza del potenziale di Internet e questa è una buona notizia.
Ottimizzare il business è la regola.
La conosciamo tutti. Ottimizzare ora è un imperativo. Gli unici che possono ottimizzare la resa del Mercato Immobiliare sono gli operatori di settore con la loro quotidiana esperienza. E allora… ottimizziamo con strumenti al passo dei tempi.
Benvenuti nel 2012.
Raffaele Racioppi
Project Manager
Condivisioneimmobiliare.it