E' proprio legato al nome della sua capitale, Baku, il grande evento che in questi giorni l'Azerbaigian ha organizzato a Roma: una cena di gala in cui sarà lanciata la versione italiana della rivista con cui il Paese, da sempre impegnato nel ribadire il suo ruolo di cerniera tra l'Europa e l'Asia, promuove nel mondo la sua cultura e le sue tradizioni.
"Baku" - questo appunto il nome della rivista trimestrale - sarà ufficialmente presentata domani sera alle ore 20,00 alla Terrazza Caffarelli nel corso di un gala dinner a cui parteciperanno esponenti del mondo della cultura, dell'arte, dello spettacolo, della moda e del giornalismo. La versione inglese di "Baku" di cui esiste da tempo l'edizione in russo - è stata già lanciata a Londra lo scorso ottobre. A breve sono previste anche le edizioni francesi e tedesche.
Allieterà la serata un gruppo di celebri jazzisti azerbaigiani, vincitori di numerosi premi internazionali: Emil Afrasiab (pianoforte), Ruslan Huseynov (basso), Isgender Alasgarov (percussioni), Shirzad Fataliyev (balaban).
L'allestimento della Terrazza Caffarelli è a cura dello scenografo Riccardo Buzzanca, noto anche per le sue collaborazioni con Dante Ferretti. Il gala dinner è affidato all'estro dello chef Filippo La Mantia.
Sarà inoltre presente il direttore di "Baku", Leyla Aliyeva, 26 anni, figlia del presidente azerbaigiano Aliyev.