Il Product placement è una forma di comunicazione commerciale che consiste nell’inserire o nel fare riferimento a un prodotto, a un servizio o a un marchio, nel cuore di un contenuto narrativo precostituito, sia esso un film cinematografico o televisivo, un video musicale, un videogioco, un programma di intrattenimento, riuscendo ad integrarsi con esso.
Negli ultimi anni l’utilizzo del product placement è cresciuto notevolmente perché, a differenza delle altre forme di pubblicità, non sembra attivare nel consumatore il riconoscimento del fine commerciale e quindi persuasorio, poiché utilizza media non convenzionali per portare avanti, di fatto, una comunicazione di tipo pubblicitario.
Quali sono i vantaggi per l’inserzionista
- È un mezzo alternativo e a bassissimo costo/contatto in particolare per raggiungere il target giovani, che sempre più sfugge ai tradizionali mezzi di massa (TV e Stampa);
- Arricchisce la personalità di un prodotto facendolo vivere in una storia;
- È immune alle pratiche elusive dello spettatore (zapping e distrazione);
- Ha un effetto “testimonial”: la notorietà del personaggio si trasferisce sul prodotto con un costo minimo;
- Ha un effetto “imitazione”: la rappresentazione dell’uso di un prodotto influisce sull’atteggiamento del consumatore nei confronti del prodotto;
- Ha un effetto “trasformazione”: la percezione di un prodotto è influenzata dal ricordo d’uso, che si costruisce con tutte le esperienze legate al prodotto, compresa quella costruita attraverso la visione del prodotto in un film;
- Ha un effetto “integrazione”: gli spettatori manifestano un atteggiamento verso la marca tanto più positivo quanto più l’inserimento è realistico ed integrato nella storia.
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