Diminutivi: Bugurghino bugurghetto
È un’animale immaginario venuto fuori dalla fervida fantasia di Giuseppe Maria Galliano esperto di comunicazione e marketing.
Nasce per soddisfare l’esigenze di comunicazione di un ristorante del Sannio che voleva ricalcare le orme dell’esperienza delle cantine riunite con la creazione del Foionco ( mitico uccello che ha tre zampe e beve labrusco ).
La prima volta compare nella favola: La luna il bugurgo ed il cacciatore.
Nell’immaginario il bugurgo è di colore furlvo, e potrebbe rassomigliare all’incrocio tra un lemure e una marmotta.
È di carattere giocoso e socievole, può vivere in branco o in coppie di due esemplari.
È divenuto poi nel tempo un elemento diffusissimo nel gruppo di appartenenza dell’autore.
Viene oggi anche usato per definire una persona simpatica ed ingenua.