Aggregatore di notizie e comunicati stampa.

martedì 20 novembre 2007

Un bimbo su cinque usa psicofarmaci

ROMA  La regione italiana in cui si prescrivono più psicofarmaci? La Lombardia, seguita dalla Campania, dalla Sicilia, dal Lazio e la Puglia. Addio luogo comune che dipinge il centro-sud come il posto in cui la gente è più sorridente e felice... E - altro dato inquietante anche bambini e ragazzi vengono ormai curati con gli antidepressivi o affini. La soglia dell'infelicità, della malattia, del disagio si abbassa? Fatto sta che, sempre secondo dati forniti da "Giù le mani dai bambini" - comitato per la farmacosorveglianza pediatrica che riunisce 170 enti tra università, ordini dei medici e associazioni sociosanitarie - ancora in Lombardia ci sono 19 centri per la somministrazione di psicofarmaci a minori, in Veneto ce ne sono 13, in Sicilia 7 e nel Lazio 6. CONTROLLO MEDICO Cosa c'è dietro questi dati? Bambini agitati, troppo attivi, pronti al pianto oppure chiusi in se stessi, che a scuola vanno male, sono troppo distratti - si lamentano maestri e professori - comunque impossibili da controllare, da tenere a bada, da sopportare. I genitori impazziscono, non sanno a che santo votarsi, oppure, più semplicemente, non hanno tempo, forza, voglia di occuparsi di loro con un'attenzione centuplicata. E allora? Una pillolina e il bimbo s'acquieta, diventa tranquillo, persino sorridente. Niente paura, quella pillolina la prescrive il medico, dunque è tutto regolare. Problema globale, internazionale. Del resto, si è scoperto che oggi i bambini e i ragazzi sono esposti ai pericoli di una nuova malattia, per cui è stata coniata una sigla ad hoc: l'ADHD, Sindrome da Iperattività e Deficit di Attenzione. E per curarla si ricorre agli psicofarmaci. Da noi è nata "l'Associazione Italiana Famiglie ADHD" che si occupa appunto del problema e sostiene che la somministrazione di psicofarmaci a bambini sotto controllo medico sia il modo migliore per guarirli dalla sindrome. Pareri e dati sono molto contrastanti. Nel maggio 2006 il quotidiano Usa Today ha rivelato che la Food and Drug Administration americana (o FDA) sarebbe in possesso della documentazione relativa a 45 decessi infantili provocati dai nuovi farmaci antipsicotici. Gli esperti sostengono che il numero delle vittime potrebbe aggirarsi attorno a 450, poiché gli effetti collaterali nocivi riferiti alla FDA sono solo l'1-10% del totale. Risulta piuttosto preoccupante il fatto che le prescrizioni per farmaci antipsicotici a soggetti di età compresa tra i 2 e i 18 anni è passata da meno di 500.000 nel 1995 a circa 2,5 milioni nel 2002: ciò rappresenta un aumento del 400%. E in Italia? Secondo dati diffusi dalla Società Italiana di Neuropsichiatria Infantile, la percentuale di minori italiani che soffrirebbero di iperattività e deficit di attenzione va dal 4% al 20% . Sono 11 le molecole antidepressive in uso in età pediatrica la cui somministrazione è stata interdetta in quanto provocavano idee suicide nei bambini, come specificato dall'EMEA, l'Agenzia Europea per il Farmaco, il 21 aprile 20005. Mentre sarebbero da 30.000 a 60.000 i bambini italiani che ogni giorno assumono psicofarmaci. PATOLOGIA O RISORSA Dati che mettono in allarme e che hanno spinto "Giù le mani dai bambini" a promuovere un'ennesima iniziativa, un convegno sul tema: "Bam bini diversamente vivaci: patologia o risorsa?", che si svolgerà a Roma, in Campidoglio martedì 20 novembre. Si parlerà dello scenario internazionale e la situazione italiana sulla questione dell'uso degli psicofarmaci nei minori; quale sia la posizione degli organismi sanitari di controllo e delle istituzioni; l'opinione della comunità scientifica, con i pro e i contro; se esistano e quali siano le soluzioni alternative allo psicofarmaco e il ruolo (o meglio il business) delle multinazionali farmaceutiche. Con interventi di esperti italiani ed esteri.

JUMA AudioVideoProductions di M. Judica Cordiglia & C. Sas

Sede amministrativa e operativa:
Via Perugia 36 - 10152 Torino


P. I. 06729540010

Sede legale:

C.so Vittorio Emanuele II, 201 – 10139 Torino

tel. 011/2876000 mjc

fax 011/2472980 www.tempiemodi.org

juma@juma.tv www.dimoredelterziere.com

www.juma.tv www.museodellastampa.com

VUOI SCOPRIRE COSA DICE IL LINGUAGGIO DEL CORPO ?

VUOI SCOPRIRE COSA DICE IL LINGUAGGIO DEL CORPO ?
SEMINARIO A SALERNO IL 25 OTTOBRE - A FIANO ROMANO 11 OTTOBRE- 2009

Vorresti recuperare i tuoi crediti direttamente dalla tua azienda?

Vorresti recuperare i tuoi crediti direttamente dalla tua azienda?
Clicca sulla foto per conoscre la soluzione

Collabora anche tu nel dare alla caccia agli ORRORI DI COMUNICAZIONE

Collabora anche tu nel dare alla caccia agli ORRORI  DI COMUNICAZIONE
Clicca sulla foto per sapere come fare

Archivio blog