Le pietre di Traiano.
La nuova pavimentazione sui marciapiedi dell'Arco.
Porta Aurea, monumento simbolo del capoluogo sannita, sta "subendo" un restauro delle parti ai suoi "piedi", soprattutto la Piazza, i giardini e i marciapiedi sono interessati da lavori di rifacimento. Un po' ci è dispiaciuto per l'eliminazione di alcuni alberi secolari, ma giustamente, il Comune, dopo una visita "medica" aveva constatato che le piante si erano ammalate e quindi, prima che cadessero, andavano abbattute; speriamo che siano soppiantate da altre piante che, con un po' di buona volontà, possono essere acquistate già grandi e quindi il disegno dei giardini e le proporzioni del verde sarebbero rispettate.
La cosa che ci ha lasciati perplessi come Ekoclub, e non solo a noi, è la pavimentazione che è stata realizzata suoi marciapiedi e nella piazza. Una serie di pietre di fiume assemblate con cemento. Passeggiare o camminare sui marciapiedi realizzati con questo sistema imposto dalla soprintendenza è una tortura, soprattutto per chi ha scarpe con la suola, ed è un supplizio per le signore che calzano scarpe con i tacchi. Possibile che non c'erano più materiali che consentissero un calpestio più comodo? Già i turisti che visitano l'Arco di Traiano sono pochi se si pensa all'importanza del monumento, se a questo si somma il "doloroso e scomodo passeggio" la "frittata" è fatta.
Un'altra dimostrazione che, molto spesso, le scelte che sono realizzate in fatto di arredo urbano sono fatte con i "piedi" e, in questo caso non per i "piedi"!